ATTIVITA'

Conversano, 7 dicembre 2014. La serata di domenica 7 dicembre a Conversano  presso l'ex chiesa di San Giuseppe (nei pressi del Castello)  è l’occasione per ripercorrere una storia inquietante che dura ormai da oltre trent’anni, è la storia della discarica Martucci, gestita dalla famiglia Lombardi. Cercheremo di capire come la storia si intreccia col presente e si arriva, oggi, a vivere in una Città in cui non esiste ancora la differenziata e con una tassazione TARI elevata.
Vi dicono che la discarica è chiusa, ma in realtà un deposito di rifiuti così grande continua a vivere per decenni e continua a rilasciare liquidi inquinanti (percolato) che dovrebbero accumularsi sul fondo. Il percolato dovrebbe essere aspirato dai 40-50 metri di profondità della discarica per poi essere trasportato in centri di trattamento e smaltimento (costo notevole per il gestore), in realtà tanti indizi e testimonianze ci dicono che la discarica non è ben realizzata ed è un colabrodo che rilascia, con costanza, inquinanti nelle falde acquifere; dalle falde i nostri contadini prendono acqua per irrigare i campi e noi ci alimentiamo anche con quei prodotti della terra.
La possibilità di trovare soluzioni, o almeno tamponare il disastro ambientale in corso e definire precisamente l’entità dei danni passati e futuri, esiste! E’ necessario però che ci sia un grande impegno di tutte le amministrazioni coinvolte e una forte volontà politica! E’ necessario che chi deve tutelare la nostra salute abbia le MANI LIBERE e possa agire quindi nell’esclusivo interesse dei cittadini, della comunità!
Parteciperanno all’incontro:
- Giuseppe L'Abbate (portavoce alla Camera del MoVimento 5 Stelle, primo firmatario di interrogazioni parlamentari su Martucci);
- Pietro Santamaria (memoria storica e autore del libro "L'ultimo chiuda la discarica", ricercatore presso Università di Bari);
- Francesco Paolo Fanizzi (membro del Tavolo Tecnico Regionale su Martucci, professore al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali Università del Salento);
- Domenico Lestingi (testimone chiave nel processo Lombardi-Martucci, ex operaio in discarica);
- Giovanni Eremita (biologo, esperto in Pianificazione Territoriale Integrata).


  

Conversano, novembre-dicembre 2014. Gli interessi sul debito pubblico stanno ammazzando il Paese e smantellando lo Stato Dai 78 miliardi pagati dallo Stato per finanziare il proprio debito nel 2011 si passa agli 89 nel 2012 per salire ai 95 nel 2013 e per arrivare a quota 99,808 nel 2015. Negli ultimi 30 anni l'Italia ha pagato 3100 miliardi di interessi sul debito, una mostruosità!
I miliardi che lo Stato destina al pagamento degli interessi sul debito sono sottratti ai servizi primari dei cittadini: pensioni, sanità, ammortizzatori sociali, istruzione.
Alla perdita di ricchezza si aggiunge la perdita di competitività, di prestigio, di competenza delle nostre imprese. Nel concreto un PIL in caduta libera, un tessuto industriale devastato, una disoccupazione alle stelle, lavoratori non specializzati e salari da fame.
Per queste ragioni la nostra Associazione sta raccogliendo per il M5S le firme necessarie a far attuare un referendum che possa permetere agli Italiani di riprendersi la propria sovranità monetaria e porre fine alla dittatura bancaria europeista.
Vi aspettiamo ogni week-end presso le più grandi piazze della nostra Città per consntirvi di porre la firma su questa importante iniziativa!


 



Conversano, giugno 2014. In questo drammatico momento ci è sembrato necessario fare qualcosa per chi è in difficoltà, non si può favorire sempre gli stessi, partiamo dagli scrutatori per le elezioni europee, la nostra proposta presentata al comune di Conversano prevede la nomina dei disoccupati per svolgere tale ruolo. Speriamo che la proposta venga accettata dimostrando buon senso.


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